Lazio in festa e' un portale aggiornato con feste, sagre, fiere, teatro, eventi, concerti, mercatini, mostre, spettacoli, commedie, manifestazioni, che si svolgono nel Lazio.
  1.  Dal 9 al 14 giugno, a Gaeta, partecipa all'happening Vinili & Fumetti!

     

    Sei giorni di musica, colori e attività in un'atmosfera di festa.

    Ci vediamo in piazza Mons. Di Liegro (davanti la scuola Virgilio) per vivere insieme:

     

    ?1 street market di vinili e fumetti nuovi, vintage e rari

    ?15 laboratori con artisti

    ?2 concerti

    ?3 reading musicali

    ?1 dj-set

    ?8 talk e bookshow

    ?3 set fotografici per cosplayer

    ?20 ore di giochi e live action

    ?1 escape truck

    ?3 creativity camp per ragazzi

    ?1 show

     

     

    *L'ingresso è libero.*

     

     

    Vinili & Fumetti è organizzato dall'Associazione PostScriptum in collaborazione con il Comune di Gaeta, la libreria Il Sole e la Cometa e l'Associazione Nausicaa.

     

     
  2. OGNI GIOVEDÌ DALLE 21 IN POI I MIGLIORI COMICI D'ITALIA VI ASPETTANO AL TOMAS BAR.
  3.  Sarà un Natale straordinario quello che da sabato 18 novembre 2023 a domenica 7 gennaio 2024 (come da calendario), vestirà di magia uno dei centri storici più belli d’Italia.

    Torna con un nuovo appuntamento la “Mostra Mercato dell’Artigianato e dell’Oggettistica per il Presepio”, pronta a celebrare la sua 25esima edizione nella ricorrenza degli 800 anni del Presepe di Francesco.

    Un compleanno importante per una manifestazione storica sempre molto attesa, in linea con la tradizione francescana del Natale e in sintonia con il clima di festa.

    Trenta stands espositivi allestiti in una location unica, porteranno a Greccio i profumi e i sapori tipici del Natale con prodotti di artigianato presepiale, artistico e natalizio, originali idee regalo ed eccellenze del territorio.
  4. Per celebrare il trentennale dell’Atelier Martenot a Roma, il Museo dell’Arte Classica nella Facoltà di Lettere della Sapienza, ospiterà una grande esposizione delle opere degli allievi che hanno seguito i corsi dell’École d’Art Martenot di Loris Liberatori, il primo ed unico insegnante nella Capitale autorizzato ad impiegare il Metodo sviluppato dalla psicopedagoga francese Ginette Martenot negli anni '30.

     

    La mostra, visitabile dal 9 novembre al 22 dicembre, intitolata “ALLA RICERCA DEL BELLO” sarà un'opportunità unica per immergersi nel mondo innovativo della psicopedagogia Martenot, una didattica dell’arte che educa lo sguardo a ricercare la bellezza fuori e dentro la persona. Oltre 100 opere, create dagli allievi di Loris Liberatori, saranno presentate al pubblico, offrendo una panoramica delle capacità creative che il Metodo Martenot ha ispirato in una nuova generazione di artisti. I visitatori potranno ammirare una varietà di stili e tecniche, testimonianza della versatilità e della potenza espressiva di questo metodo, in dialogo con gli oltre 1200 calchi in gesso dei capolavori della scultura greca e romana ospitati dalla Gipsoteca della Sapienza, uno straordinario “Museo dei Musei” che raccoglie copie d’epoca di capolavori esposti nei maggiori musei del mondo. Inoltre il pubblico avrà modo di ammirare i lavori realizzati in base alla progressione proposta dal metodo dell’École d’Art Martenot in una sezione didattica appositamente studiata per le sale del Museo insieme ai video e a pannelli didascalici e illustrativi.

     

     

    Il metodo Martenot: educare con l’arte

     

    Nato dalla genialità di Ginette Martenot (1902-1996), virtuosa musicista e pedagoga visionaria, il Metodo Martenot propone una formazione che va oltre l'arte in sé, educando lo sguardo e il pensiero alla comprensione della bellezza che ci circonda. Basato sul principio della "liberazione del gesto", il Metodo Martenot non cerca solo il risultato artistico immediato, ma guida l'individuo in un percorso profondo di crescita verso l'arte, partendo dal concetto che tutti abbiamo delle capacità artistiche, che purtroppo il più delle volte sono nascoste, assopite dentro di noi.

     

    “La liberazione del gesto parte sempre da uno stato d’animo. Anche per una semplice curva, l’allievo dovrà porsi il problema di come sarà questa curva: sarà allegra, arrabbiata, malinconica? Poi questa curva potrebbe diventare un essere umano, un animale o un albero, non lo sappiamo. Il principio ispiratore parte sempre da un’emozione. Ogni segno è la conclusione di uno stato d’animo.” - così afferma Loris Liberatori, direttore dell'École d’Art Martenot di Roma.

     

    Questo metodo ha rivoluzionato l'insegnamento dell'arte, aprendo strade inesplorate nella formazione di giovani e adulti alla scoperta della propria creatività. Nel Metodo Martenot, l'allievo è al centro dell'esperienza educativa e in ogni lezione scopre le proprie capacità. Ogni opera creata è un'espressione unica e personale, riflettendo le peculiarità e l'energia di chi l'ha realizzata. A differenza dell'approccio tradizionale, che spesso enfatizza la riproduzione di opere esistenti, il Metodo Martenot guida l'individuo in un percorso di crescita personale attraverso l'arte. Il risultato artistico diviene così una naturale conseguenza di questa evoluzione della psiche. Ogni opera diviene un insieme di movimento e colore, un'autentica espressione dell'individuo che l'ha realizzata.

     

    La mostra al Museo dell’Arte classica della Sapienza Università di Roma

     

    L'idea di celebrare questo trentesimo anniversario attraverso una mostra alla Gipsoteca della Sapienza è un omaggio al legame profondo tra l'arte classica ispirata dalla ricerca della perfezione estetica e la pedagogia Martenot che vuole valorizzare la bellezza dell’anima. Nella Gipsoteca, che conserva i gessi d'epoca delle massime sculture classiche esposte nei musei di tutto il mondo, le opere in mostra saranno infatti il risultato di una reinterpretazione di questi capolavori del passato eseguite dagli allievi dei corsi superiori Martenot.

     

    L'allestimento, rispettoso dello spazio esistente, permetterà ai visitatori di scoprire aspetti innovativi nello studio e nell'analisi delle opere d'arte, nonché di comprendere la ricchezza del Metodo Martenot. Le opere create dagli artisti dell'Atelier Martenot racconteranno una storia unica, esprimendo la loro individualità attraverso una varietà di forme artistiche, tecniche e media.

     

     

     

    L’Ecole d’Art Martenot di Loris Liberatori

     

    Con quasi 200 Centri Martenot in Europa, tra cui Francia, Svizzera, Belgio, Spagna e in Italia, il Metodo Martenot ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte e della pedagogia. A Roma è L’Ecole d’Art Martenot diretta da Loris Liberatori il primo e unico centro autorizzato che applica nella Capitale il metodo elaborato dalla psicopedagoga francese. Presente nella zona di Viale Cortina d’Ampezzo (Roma Nord) da trent'anni, ha una vasta esperienza in corsi di disegno, pittura e scultura per adulti e bambini. I corsi Martenot sono riservati a piccoli gruppi (da un minimo di tre persone ad un massimo di cinque) con lezioni settimanali di circa un’ora. Il percorso formativo prevede sia una parte teorica dedicata alla storia dell’arte strettamente legata all’attività pratica con tutte le tecniche. Parallelamente Liberatori promuove stage su temi specifici di uno o due giorni all’aperto nel suo studio di Vignanello (Viterbo).

     

    Loris Liberatori, Direttore dell'École d’Art Martenot di Roma e Segretario dell'Associazione Martenot Italia, ha guidato con passione e dedizione la diffusione di questo straordinario Metodo in Italia insieme alla sua crescita personale come artista conosciuto in Italia e all’estero. Nato a La Spezia nel 1958, Liberatori ha iniziato a dipingere giovanissimo, agli inizi degli anni ‘70, fin da allora con numerosi riconoscimenti ed apprezzamenti da parte della critica. Liberatori si riconosce nell’area del Nuovo Figuratismo; i suoi riferimenti: dall’astrattismo storico di Afro e Burri, alla ricerca sul colore e la spiritualità del maestro franco cinese Zao Wou-Ki. Una carriera ininterrotta sempre in campo artistico, studi al San Matteo di Pisa, facoltà di storia dell’arte, e una specializzazione post universitaria nell’insegnamento psicopedagogico dell’Ecole d’art Martenot di Parigi. Ha realizzato numerose mostre personali e collettive in Italia e all’estero, tra le quali si ricordano Water of life (2016) presso gli Istituti Italiani di Cultura di Sidney e Melbourne e all’Ambasciata d’Italia a Canberra e la 54ª Biennale di Venezia, Padiglione Italia – Torino a cura di Vittorio Sgarbi (2011). Le sue opere sono esposte in importanti gallerie in Italia e all’estero e nelle collezioni permanenti della Farnesina e della Banca d’Italia.

     

     

    Museo dell’Arte Classica - Polo Museale, Sapienza Università di Roma

     

    Il Museo, attualmente diretto dal prof. Giorgio Piras, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Antichità, con la curatrice dott.ssa Claudia Carlucci, possiede una collezione di oltre 1200 calchi in gesso suddivisi in 56 sale, che riproducono in massima parte sculture greche esistenti in musei e collezioni di ogni parte del mondo; l’esposizione in ordine cronologico consente di illustrare concretamente ai visitatori lo svolgimento storico della scultura greca. Tra le opere ospitate dalla Gipsoteca: una collezione di impronte di gemme eseguite da Tommaso Cades tra il 1829 e il 1834; il calco del grande rilievo della Porta dei Leoni di Micene; il calco dell’Atena di Velletri; la ricostruzione dell’Atena fidiaca “tipo Medici”; la Demetra della Sala Rotonda dei Musei Vaticani; alcuni calchi delle sculture del Partenone; i calchi dell’altare di Pergamo e molti altri.

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  5. Alessandro Calizza

    Rotten dreams and golden plates

    a cura di Andrea Acocella

    14 ottobre - 16 dicembre 2023

    Opening 14 ottobre h 18:00-21:30

    bar.lina  Roma, Viale dello Scalo San Lorenzo, 49


    A partire da sabato 14 ottobre 2023 il team di bar.lina è orgoglioso di ospitare “Rotten dreams and golden plates”, mostra personale dell’artista Alessandro Calizza (Roma, 1983), a cura di Andrea Acocella. La mostra sarà visitabile dal 14 ottobre al 16 dicembre presso la project room dello spazio d’arte queer indipendente di Viale dello Scalo S. Lorenzo, 49.  

    L’opening si terrà sabato 14 ottobre a partire dalle ore 18:00.



    “Rotten dreams and golden plates” è il manifesto con cui Alessandro Calizza torna in mostra a Roma dopo anni di attività intense, che lo hanno visto coinvolto in residenze ed esposizioni nazionali e internazionali.

    Alessandro Calizza si fa portavoce di una narrazione che sfida i confini della percezione umana, mettendo in scena la dissoluzione di un sistema di disvalori. L’artista, tramite un linguaggio ironico, e allo stesso tempo pienamente consapevole, mette in atto una riflessione critica su un intero sistema culturale: quello occidentale; mostra allo specchio la fine delle sue aspirazioni migliori, o perlomeno quella che sembrerebbe essere tale. 

    Il suo "David" - esposto per la prima volta nella sua “interezza” - è una sineddoche di questo sistema; un richiamo alle aspirazioni e alle minacce che affliggono la nostra epoca. Rappresentandone il corpo distrutto, assimilabile ad un preciso sistema di potere e controllo sociale, l'artista solleva questioni cruciali sugli inganni creati da tale sistema. Tuttavia, coerentemente con la sua poetica infatti, riprendendo Marc Augé, Calizza auspica di non trovarsi solamente di fronte a macerie bensì a rovine capaci di attuare un percorso di costruzione di coscienza e consapevolezza senza soluzione di continuità nel passato, presente e futuro.

    Le opere poste nello spazio di bar.lina, si ergono come monumenti ambigui, che sfidano gli spettatori ad interrogarsi sulla contemporaneità, guidando loro in un percorso di scoperta e riflessione.

    Roma, settembre 2023



    Alessandro Calizza  (Roma, 1983) - è un artista romano che lavora nell’Artist Run Space Ombrelloni. Insieme al curatore Tommaso Zijno ha ideato Sa.L.A.D. (San Lorenzo Art District) progetto che ha come scopo quello di valorizzare le realtà artistiche presenti nel quartiere dove opera. Nel 2017 ha realizzato la sua personale Atene Brucia al Museo dell’Arte Classica di Roma; nel 2021 ha presentato la sua bipersonale con Federica Di Pietrantonio presso Struttura a Palazzo Odescalchi, nello stesso anno ha fatto parte degli artisti invitati ad esporre alla GAM di Roma per la collettiva Materia Nova ed è anche presente alla mostra Reazioni -Antidoti Ironici a Palazzo Taverna. È tra gli artisti protagonista del volume VERA a cura di Damiana Leoni e di una puntata della rubrica A/R a cura di Costantino D’Orazio su Rainews24. Nel luglio 2021 è stato l’artista invitato per l’Italia dall’Istituto di Cultura Italiano ad Algeri e dall’AARC per una residenza d’artista, in occasione dei XIX Giochi del Mediterraneo.

    Nel settembre 2022 ha preso parte al progetto di residenza D3cam3r0n3, organizzata da Francesca Cornacchini e Palazzo Lucarini Contemporary Trevi; nel dicembre dello stesso anno è stato invitato ad esporre alla 21Gallery per la collettiva Roma Pittura Emergente Oggi. A New Generation a cura di Cesare Biasini Selvaggi. Nel 2023 è stato presente alla mostra Le stelle di San Lorenzo presso la Galleria Gilda Lavia e, con Ombrelloni, alla mostra L’impresa e l’opera alla galleria La Nuvola.  A giugno dello stesso anno, insieme all’artista Solveig Cogliani, ha preso parte al progetto di residenza “The Human Bridge” in Palestina.

    È tra gli artisti a cui nel luglio 2023 è dedicato il prestigioso Annuario dell’arte italiana pubblicato da Treccani in collaborazione con la Quadriennale di Roma

    Instagram: @alessandrocalizza



    INFORMAZIONI:

    www.barlina.org | info@barlina.org

    TITOLO: Rotten dreams and golden plates 

    ARTIST?: Alessandro Calizza

    CURATOR: Andrea Acocella

    ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO:  Elena Biani 

    VIDEO EDITING: Andrea Pochetti

    SI RINGRAZIA: Romana Telai di Fausto Cantagalli 

    QUANDO: 14 ottobre - 16 dicembre 2023 

    SEDE: bar.lina, Viale dello Scalo S. Lorenzo 49

    ORARI: gio-ven 14-19:30; sab-dom 11-20; 
    *Ingresso con formula UP TO YOU!
  6. Adottobre il Teatro Palladium – Università Roma Tre compie vent’anni, confermandosi avamposto artistico e culturale di livello internazionale, tra i primi teatri universitari d’Italia, polo attrattivo di riferimento per l'intero territorio, che fa incontrare grande pubblico, giovani, istituzioni e comunità accademica.
    Ed è proprio con nomi importanti dello spettacolo nazionale e internazionale che la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, presieduta dal prof. Luca Aversano, si appresta a festeggiare un ventennale di eccellenza, aprendo le porte a studenti e studentesse, in dialogo costante con il territorio che lo accoglie, quel quartiere di rara bellezza, Garbatella, di cui rappresenta il simbolico accesso architettonico e urbanistico.
    Fabrizio Bentivoglio, Maria Paiato, Dario Vergassola, Radiodervish, Ferruccio Spinettiper Flautissimo; Raiz e Giancarlo De Cataldo per Le Parole non bastano; Lorena Nogal, Elías Aguirre che anticipa la stagione di Orbita | Spellbound; Silvia Gallerano in La Dolorosa; un evento speciale in anteprima assoluta per i 100 anni di Maria Callas - firmato da Bruno Moretti e Franco Piersanti su testo inedito del poeta Valerio Magrelli; poi ancora cinema, musica, eventi dal vivo, incontri scientifici con i collaudati format di Audience Revolution, Overground, Dams Music Festival, Palladium Film Festival Cinema Oltre, Le Compositrici, Vite in Musica, Movie to Music e un'apertura speciale affidata a Tosca e Tiziana Foschi.
    La stagione apre ufficialmente il 14 ottobre con una serata evento “di compleanno” che vedrà sul palco alcune delle realtà territoriali più interessanti, insieme a personaggi del calibro di Tosca e Tiziana Foschi, madrine d’eccellenza della serata, nella “loro” Garbatella. La serata inizierà alle ore 16.00, con la partecipazione di testimoni importanti del rapporto del Palladium con Garbatella e con l’intervento di associazioni culturali e giovani artisti del quartiere.
    Il 17 e 18 ottobre, sarà poi la volta di Voices from Spain, il focus sulla danza contemporanea spagnola realizzato dal Centro Nazionale di Produzione della Danza Orbita | Spellbound - in collaborazione con il Festival La Mercé di Barcellona e Real Academia de España en Roma - che aprirà la sua seconda stagione a gennaio 2024.
    Dalla danza al teatro, dal 26 ottobre torna anche uno dei format più fortunati lanciato da Teatro Palladium, Audience Revolution, con la direzione artistica di Alessandra De Luca:una staffetta di appuntamenti con il teatro che apre spazi di discussione con l'obiettivo di sviluppare un nuovo senso critico, scoprendo e avvicinandosi a nuove visioni e stimoli artistici, attraverso un laboratorio di critica teatrale gratuito e aperto a tutti (condotto da Antonio Audino, redattore del Sole 24 Ore e curatore degli spazi teatrali di Rai-Radio3), analisi e studio degli spettacoli, incontri pubblici con le compagnie e gli artisti condotti dagli studenti. All’interno di Audience Revolution troverà spazio anche il teatro emergente con “Overground”, dal 29 febbraio al 3 marzo, realizzato in collaborazione con il Dams dell’Università Roma Tre: un viaggio immersivo nell'ambito della nuova scena, un progetto per il networking tra realtà teatrali indipendenti.
    Gli appuntamenti teatrali procedono poi con Flautissimo che, dal 29 ottobre alle ore 18.00,porterà sul palco del Teatro Palladium un’articolata proposta e nomi d’eccellenza, tra cuiFabrizio Bentivoglio, Maria Paiato, Dario Vergassola, Radiodervish, Ferruccio Spinetti e oltre ai grandi nomi del flauto contemporaneo tra cui Silvia Careddu, Emily Beynon, Julien Beaudiment.
    La musica sarà protagonista con il ritorno della Roma Tre Orchestrae la terza edizione del Dams Musical Festival, mentre, per quanto riguarda la settima arte, si conferma il rapporto elettivo tra il Teatro Palladium e il cinema con la collaborazione con la Festa del Cinema di Roma, a cui sono dedicate cinque serate (dal 19 al 23 ottobre); Cinema Oltre – Palladium Film Festival, dal 18 al 23 novembre, momento significativo di dibattito sul cinema e l’audiovisivo; Vite in musica, rassegna di proiezioni cinematografiche incentrate sui biopic musicali (dal 6 al 27 novembre); Le musiciste, focus di eventi sulle grandi donne della musica di tutti i tempi, valorizzando quel patrimonio musicale che ha visto protagoniste e in prima linea musiciste, compositrici, direttrici di orchestra; Le parole non bastano, libri in dialogo con la musica tra reading musicali, esecuzioni dal vivo e parole;e Movie to music, premio dedicato alle opere audiovisive di argomento musicale, in programma il 16 dicembre.
    Da non perdere anche il progetto dedicato ai cento anni di una donna e artista icona del Novecento: Maria Callas.
    Il mese di dicembre è infatti dedicato a "Callas Cantata”, consacrato alla memoria del celebre soprano, di cui ricorrono nel 2023 i cento anni dalla nascita. La divina Callas sarà ricordata in una serie di appuntamenti che, in linea con lo spirito transdisciplinare nel Teatro Palladium, vedrà momenti di spettacolo - il 3 dicembre con la prima assoluta di una cantata da camera ispirata alla vita e al personaggio di Maria Callas, scritta dal poeta Valerio Magrelli, musicata da Bruno Moretti e Franco Piersanti ed eseguita da Roma Tre Orchestra -; una giornata di studi sul tema della voce e della musica nelle arti contemporanee, a partire proprio dalla rivoluzione che la grande artista rappresentò nel canto e non solo nel XX secolo; un ciclo di incontri e iniziative per far conoscere meglio e in maniera interdisciplinare e divulgativa il “fenomeno Callas”, raccontandone non solo la forza e la personalità musicale, ma anche il suo ruolo di icona di genere.
     “Le attività del Teatro Palladium – afferma il Rettore prof. Massimiliano Fiorucci - rappresentano un fiore all’occhiello dell’Università Roma Tre e testimoniano l’impegno culturale dell’ateneo non solo per la città di Roma, ma anche a livello nazionale e internazionale”.
    È così che, anche per la stagione 2023/2024, il Teatro Palladium conferma la sua mission, con una programmazione eclettica, multidisciplinare e continuativa, nello scambio virtuoso fra linguaggi, tendenze, classico e contemporaneo, intelligenza artificiale, dialoghi sulla scienza e sulla città. Ed è solo l’inizio.
    Teatro Palladium - Piazza Bartolomeo Romano, 8, 00154 Roma

  7. Presso l'exCarcere Pontificio di Velletri, una straordinaria iniziativa artistica prende vita, portando avanti un messaggio che parla di vulnerabilità, realtà e del potere dell’arte: un gruppo di artisti e professionisti delle arti visive, del cinema, della fotografia, della danza e della musica, insieme a insegnanti, tecnici e studenti dell'Accademia di Belle Arti e dei licei romani si è unito per creare “iosonovulnerabile, dunque vivo. Arte è amare la realtà!”, un progetto transdisciplinare, a cura di Sergio Mario Illuminato, che abbraccia diversi linguaggi espressivi dell’arte esplorando il concetto di coesistenza artistica nel contesto degli spazi dell’exCarcere Pontificio di Velletri, un luogo di oltre mille metri quadri costruito nel 1861 dalla famiglia Romani. Questo spazio, sepolto nell’oblio da oltre trent’anni, torna a vivere e si trasforma in un luogo di arte e dialogo per le future generazioni.Nel cuore di questo luogo abbandonato, le pareti di pietra logorate dalla storia e le sbarre testimoniano di un passato di confinamento e isolamento. Oggi, queste stesse mura servono come tela per esplorare un tema tanto universale quanto intimo: la vulnerabilità umana.Il progetto è realizzato nell’ambito dell’Accademia di Belle Arti di Roma, con il patrocinio di Regione Lazioe del Comune di Velletri, produzione esecutiva di Movimento Vulnerarte APS,con la collaborazione di Compagnia Atacamae Festival Internazionale Danza Contemporanea Paesaggi del Corpo.

    Questo progetto, unico nel suo genere, rappresenta un audace e innovativo esperimento artistico che pone la fragilità dell'essere umanoal centro della scena. Gli artisti hanno affrontato l'arduo compito di immergersi in un contesto carcerario per trasformare la durezza del passato in un luogo di riflessione e consapevolezza. Ogni angolo di questo spazio crudo e suggestivo è permeato di una tensione palpabile in cui la vulnerabilità è riconosciuta come parte integrante dell'esperienza umana. iosonovulnerabileproseguirà fino al 30 gennaio 2024,rappresentando l'ultima documentazione utile prima della ristrutturazione architettonica e del cambiamento di destinazione della struttura, prevista nei mesi successivi.
     
    Il progetto prende ispirazione dal libro di Sergio Mario Illuminato “Corpus et Vulnus: omaggio ai maestri Tàpies, Kiefer, Parmiggiani” (Edizione IP, 2023): da qui un gruppo di artisti ha dato vita ad una residenza artistica, della durata di sei mesi, all’interno dell’exCarcere Pontificio di Velletri; gli artisti presenti hanno dedicato questi mesi per ideare e realizzare uno "spazio intellettuale" profondo, articolato, critico, fragile, necessario. Il risultato finale è stata la nascita del Movimento Vulnerarte, la realizzazione del cortometraggio “Vulnerare” e la pratica performativa “iosonovulnerabile”. Queste attività, intrecciate tra loro, racchiudono l’anima di un’esperienza immersiva a carattere site-coexistence. Alla base c’è l’idea che l’arte contemporanea è diventata irrilevante a causa della sua lontananza dalla verità della realtà e ha bisogno di un cambiamento radicale per rivendicare i suoi diritti sulla vita. Vulnerarte mira a rompere le barriere tra opera e non-opera, tra autore e partecipante e tra spazio espositivo e vita quotidiana. 
     
    Le grandi esposizioni internazionali d’arte contemporanea stanno conoscendo un crescente uso dell'arte come entità astratta separata dalla realtà. L'arte sembra essere sempre più confinata solo in spazi ideologici codificati come musei, fiere e gallerie. Personalmente, come risposta alla drammatica situazione attuale, ho sentito la necessità di re-agire artisticamente sfuggendo dagli spazi anestetici predefiniti che relegano l’arte ai margini e ho provato a mettere al mondo il mondo, come affermava Alighiero Boetti. Lavoro per riabilitare le ‘cattedrali contemporanee della vulnerabilità’ che includono ex carceri, ospedali, mattatoi, caserme, chiese, fabbriche, scuole...e altri luoghi in stato di grave abbandono. La mia ricerca in questi spazi mira a creare un ambiente esperienziale potenziale, uno spazio meditativo caratterizzato da una nudità cristallina, al fine di recuperare una dimensione rituale aperta all’altro, in cui artisti e partecipanti possono immergersi per ascoltare le vibrazioni degli elementi preesistenti insieme alla sensibilità e all'energia degli Organismi Artistici Comunicanti (OAC) che ho sviluppato nel corso degli anni. Gli spazi espositivi diventano così luoghi in cui si sviluppa un processo di relazioni senza uguali che può rivelare un lessico condiviso” così racconta Sergio Mario Illuminato.
     
    Ad animare con le loro opere e la loro personale visione di arte l’exCarcere Pontificio di Velletri sono gli artisti: Sergio Mario Illuminato (pittura-scultura), Rosa Maria Zito (fotografia, scenografia), Federico Marchi con Roberto Biagiotti e Alessandro Pagoni (cinema), Patrizia Cavola e Ivan Truol con Camilla Perugini e Nicholas Baffoni (danza), Andrea Moscianese (musica), Davide Palmiotto (arte dei suoni). Gli artisti, ricostruendo una tensione narrativa in un contesto come l'exCarcere Pontificio di Velletri, hanno dato vita ad un percorso tra ambienti intimi e conturbanti: celle, scritte dei detenuti, faldoni del tribunale penale e installazioni originali di dispositivi di pittura-scultura, musica e cinema, creando un originale e coinvolgente dialogo tra la storia e l’arte, tra l’architettura e il pubblico. “Iosonovulnerabile” è un invito a guardare oltre le mura e le barriere, a esplorare la bellezza e la complessità della vulnerabilità umana. Attraverso l'arte, siamo chiamati a riconoscere la nostra connessione con gli altri e a celebrare la forza che può scaturire dalla nostra fragilità condivisa.
     
    Varcando il cancello dell’exCarcere Pontificio di Velletri si finisce in un limbo di invisibilità. Nel silenzio assordante di luoghi che vanno dimenticati si accende una luce per guardare da vicino la particolare bellezza e energia della pelle della vulnerabilità, della piega della fragilità. A partire dal cortile della presa d’aria dei detenuti, il visitatore è chiamato a mettere in discussione i propri sensi per scoprire una realtà architettonica in cui un gruppo di artisti transdisciplinari può praticare una forma di speleologia creativa, capace di riportare alla luce ciò che l’incuria, il degrado e il tempo sono riusciti a nascondere per decenni: “Organismi Artistici Comunicanti” che trascendono la loro materialità in un mondo che sembra essersi cristallizzato ma che, nonostante tutto, ci fa vedere perché lottare per la vita.

    Il progetto è realizzato nell’ambito dell’Accademia di Belle Arti di Roma, con il patrocinio di Regione Lazioe del Comune di Velletri, produzione esecutiva di Movimento Vulnerarte APS,con la collaborazione di Compagnia Atacamae Festival Internazionale Danza Contemporanea Paesaggi del Corpo.
     
    CONTATTI
    MAIL: iosonovulnerabile@gmail.com 
    SITO: https://www.iosonovulnerabile.it/ 
    INSTAGRAM: https://www.instagram.com/iosonovulnerabile/ 
    FACEBOOK: https://www.facebook.com/iosonovulnerabile/ 
    YOUTUBE: https://www.youtube.com/@iosonovulnerabile
  8. PAGINEaCOLORI diventa maggiorenne. Il festival della letteratura illustrata per l’infanzia e l’adolescenza festeggia la sua 18esima edizione, che prenderà il via, a Tarquinia, il 29 ottobre. Il tema di quest’anno è il “camminare”, come sottolinea il titolo della manifestazione “Ciascun passo: libri traguardi e camminate”, ed è stato scelto quale nucleo di riflessione sull’evoluzione avvenuta in questi anni di appassionato lavoro e sull’approdo della rassegna al significativo e importante traguardo dei 18 anni di vita. “Camminare, avanzare, procedere: azioni animate da un’aspirazione convinta a crescere, a conseguire un traguardo e a “diventare grandi” per raggiungere una condizione di maggiore autonomia, conoscenza e consapevolezza sulle cose del mondo – afferma la direttrice artistica Roberta Angeletti -. Metafora perfetta della crescita, della ricerca di una direzione, di un “muoversi verso”, dei complessi processi evolutivi che determinano il passaggio dall’infanzia all’età adulta, con abbondanti implicazioni di natura pedagogica, psicologica ed educativa, il tema del camminare verrà esplorato anche secondo altre accezioni, come per esempio, quella che pone l’azione del camminare in relazione con gli aspetti evoluzionistici, quelli fisici e filosofici”.
     
    Lo spettacolo inaugurale
    Domenica 29 ottobre, alle 17, al teatro “Rossella Falk” si terrà la presentazione del festival e, a seguire, alle 17,30, andrà n scena “Il viaggio di Giovannino”, di e con Andrea Ruberti, per una produzione della compagnia Eccentrici Dadarò, tratto da “Le avventure di Giovannino Perdigiorno” di Gianni Rodari.  Uno spettacolo poetico e divertente, che tratta due temi: il viaggio, come esperienza di vita, e l’incontro, visto come apertura alle culture diverse.
     
    La mostra “Due passi tra i giardini di Camilla”
    Illustratrice, arteterapeuta e creatrice di piccoli giardini di carta, Camilla Cazzaniga sarà a PAGINEaCOLORI con un doppio evento: la mostra “Due passi tra i giardini di Camilla”, che sarà inaugurata, a palazzo Bruschi Falgari, nella sala degli Specchi, il 5 novembre alle 16,30, rimanendo aperta al pubblico fino al 19 novembre (ingresso libero); e il laboratorio didattico che si svolgerà, alle 17, nello stesso giorno del taglio del nastro dell’esposizione.
     
    Gli incontri alla sala degli Specchi a palazzo Bruschi Falgari
    La sala degli Specchi di palazzo Bruschi Falgari, sede dalla biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”, farà da cornice a un ciclo di incontri in presenza con autori ed editori, che avranno inizio alle 17. Il 16 novembre saranno ospiti Giorgio Arcari e Valentina Albertini, che racconteranno la storia di Sabir Editore. Il 24 novembre, sarà la volta di Carlo Marconi, maestro elementare e scrittore speciale, con la raccolta “Poesie del camminare”. Il 9 dicembre sarà proiettato il video realizzato dai ragazzi del Centro aggregazione giovanile di Tarquinia, in occasione della 17esima edizione di PAGINEaCOLORI. Il 15 dicembre, ci sarà Alex Corlazzoli, maestro, giornalista e scrittore, collaboratore con "Altreconomia", "Che futuro!" e "il Fatto Quotidiano", dove tiene anche un blog, che farà “camminare” il pubblico “Sulla strada di don Milani”. Per gli incontri online, rivolti a insegnanti, educatori, genitori e appassionati di letteratura, le date da segnare sono il 1° dicembre, con la scrittrice e giornalista Alessandra Beltrame, che, attraverso i propri libri, farà conoscere il suo mondo intimo fatto di sentieri, incontri e ricerca di senso della vita; e il 7 dicembre con la direttrice artistica del festival Roberta Angeletti e la rappresentante dell’associazione Dandelion Valeria Peparello, che ripercorreranno le 18 edizioni del festival e presenteranno i libri scelti per la mostra delle illustrazioni ad aprile 2024.
     
    I laboratori didattici all’oratorio di Santa Croce
    I laboratori didattici, per bambini tra i 6 e gli 11 anni, si svolgeranno, alle 16,30, all’oratorio di Santa Croce. Si parte il 19 novembre, alle 16,30, con la direttrice di PAGINEaCOLORI, nonché illustratrice e insegnante, Roberta Angeletti; per proseguire il 26 con l’illustratore Marco Leoni. A concludere il 3 dicembre, Maria Elena Mozzetta, operatrice teatrale e musicista.
     
    Il seminario dell’Associazione Italiana di Scrittori e Scrittrici per Ragazzi
    Organizzato dall’Associazione Italiana di Scrittori e Scrittrici per Ragazzi (Icwa), in collaborazione con Centro Lisciani di Formazione e Ricerca, l’associazione culturale Dandelion e la Società Tarquiniense d’Arte e Storia, il seminario, rivolto ai docenti per introdurre gli studenti alle tecniche di scrittura, avrà luogo l’11 novembre, alla sala Sacchetti. I docenti saranno David Conati, autore e compositore, “katalizzautore”, traduttore; Marco Tomatis, autore per ragazzi e docente; Luisa Carretti, editore, editor e autrice per ragazzi.
     
    La pausa invernale e la ripresa delle attività in primavera
    Dopo la pausa invernale, PAGINEaCOLORI riprenderà a marzo 2024 con una serie di iniziative con le scuole, tra cui gli incontri con gli autori e quello con Alberto Pellai, medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore; nuovi laboratori; e la mostra delle illustrazioni che sarà allestita nelle sale espositive di palazzo Bruschi Falgari.
     
    Il percorso per le competenze trasversali e l’orientamento con gli studenti dell’IISS “Vincenzo Cardarelli”
    Si rinnova la collaborazione con l’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, grazie al percorso di formazione che vedrà impegnato un gruppo di studenti in attività di vario tipo, come la produzione di video-letture e podcast, la gestione dei percorsi di visita delle scolaresche nelle mostre del festival.
     
    Blog rinnovato
    Rinnovato nella grafica e arricchito di contenuti testuali, audio e video, il blog di PAGINEaCOLORI (www.pagineacolori.it) presenta un archivio di facile consultazione che rimanda alle edizioni precedenti e una homepage dove si possono leggere le notizie più recenti. 
     
    Informazioni
    Lo spettacolo inaugurale è a ingresso libero, come gli incontri in presenza. La partecipazione ai laboratori, a numero chiuso, richiede la prenotazione a laboratoripagineacolori@gmail.com, specificando nome, età del bambino e data dell’attività, e un contributo di 2 euro. Per accreditarsi agli incontri online occorre inviare una email a cultura@tarquinia.net. Per le informazioni sulle varie iniziative è attiva la casella di posta elettronica festivalpagineacolori@gmail.com; per quelle generali si può chiamare lo 0766 849282 (ufficio informazioni turistiche) o lo 0766 849284 (biblioteca comunale). Per rimanere aggiornati, si possono seguire la pagina Facebook “Pagine a Colori Festival”, il profilo Instagram “Festivalpagineacolori” e il blog www.pagineacolori.it.
     
    Patrocini e collaborazioni
    Il festival PAGINEaCOLORI è organizzato con il sostegno del Comune di Tarquinia (assessorato alla cultura e biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”) e dell’UniCoop Tirreno – Sezione Soci Etruria ed è in collaborazione con l’associazione di promozione sociale Dandelion, l’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia, il Centro di aggregazione giovanile di Tarquinia e la Società Tarquiniense d’Arte e Storia.
     
     
  9. ??Dalla Cina all'Italia per vivere un'esperienza fantastica fatta di colori e luci e di magia. Con il patrocinio dell'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese ,"?????????" sbarca a ???????, dopo aver fatto tappa ad Amsterdam, Londra e New York. Dal 8 dicembre al 10 marzo 2024, nel magico parco tematico "????? ????? ??????", più di 300 lanterne giganti provenienti da tutto il mondo illumineranno un'area di 110.000 mq con oltre 2,5 km di luci al led. Un vero spettacolo di luce e colori imperdibile. Si parte con la magia del Natale, un viaggio tra sete pregiate e scorci fantastici che accompagneranno i visitatori fino all'inizio di gennaio. Poi la meraviglia di "Lanternia" si trasformerà per incantare il pubblico fino a Marzo. Dal Natale alla primavera.

     

    "Lanternia Magic Christmas Festival internazionale delle lanterne" + "Villaggio di Babbo Natale" saranno aperti dal 8 Dicembre al 7 Gennaio dalle 11:00 alle 21:00.

    "Lanternia Fantasyland Festival internazionale delle Lanterne" sarà aperto  dal 12 Gennaio al 10 Marzo dalle 15.00 alle 22.00

    Ci saranno 6 AREE da scoprire: 

     

    ?Dreamland - Il Mondo dei Sogni

    ?Fantasylandia

    ?Il regno del Natale

    ?Favole dal Mondo

    ?Il Regno Animale

    ?Colorandia

     

     Un'esperienza da vivere e da non lasciarsi scappare. Adatta a tutti, dai bambini anche molto piccoli, che resteranno ammaliati dalle forme e dai colori. Agli adolescenti più curiosi. Per gli amanti dei selfie e dei social gli allestimenti si prestano a scatti incantevoli. Per gli amanti di altre culture o alla ricerca di un posto unico in cui poter "viaggiare" senza mettersi in auto o su un aereo. Mille sfaccettature, mille storie, mille esperienze da vivere e da scoprire e riscoprire.

     

    ? “????????? ????? ????????? ???????? ?????????????? ????? ????????" + "????????? ?? ???????????"

     

    Aperture 

    8-9-10/ 15 -16-17 /22-23/ 29-30 Dicembre; 

    7 Gennaio

     

    ? "????????? ??????????? ???????? ?????????????? ????? ????????" 

     

    Aperture 12-13-14/19-20-21/26-27-28 Gennaio; 

    2-3-4/9-10-11/16-17-18/23-24-25 Febbraio;  1-2-3/8-9-10 Marzo

     

    Per info e biglietti www.lanternia.world
  10. Dopo Milano e Nairobi,dal 6 novembre 2023 fino ad aprile 2024, la Campagna dei 100 di Perimetro (in collaborazione con Contemporary Cluster) arriva nel cuore interculturale di Roma, a Piazza Dante nel rione Esquilino, con il Muro dei 100: il mosaico in bioresina voluto e curato da Yourban 2030 con il patrocinio del Municipio I - in collaborazione con Graffiti for Smart City - che rappresenta i 100 volti della sostenibilità della capitale, per riflettere sul cambiamento, a partire dalla sostenibilità fino ad arrivare all’inclusione sociale, all’integrazione, alla finanza etica, per abbattere le divisioni.
    Un muro per unire; un muro che mette insieme i ritratti di 100 personalità- fotografate per l’occasione da Angelo Cricchi di Lost and Found Studio - che hanno fatto della sostenibilità la loro mission. Capofila del progetto, Yourban 2030, in collaborazione con Perimetro.
    Il Muro dei 100 è il mosaico in bioresina che racconta la sostenibilità a 360° attraverso l’esempio di coloro che nella loro quotidianità si impegnano per un cambiamento sociale e culturale sostenibile, per la costruzione di una società più equa e inclusiva e la tutela del nostro ecosistema;tutto per lanciare un messaggio positivo e presentare le best practices per raggiungere un futuro migliore per tutti, in ogni parte del mondo, partendo da Roma.
    I concetti chiave sono quelli portati avanti dall’Agenda2030 delle Nazioni Unite: Persone, Prosperità, Pace, Partnership e Pianeta, per abbracciare ogni aspetto della società e cercare insieme di migliorarlo. È così che la divulgazione sostenibile che dal 2018 porta avanti Yourban 2030 ha incontrato l’attività artistica e fotografica di Perimetro e la sua Campagna dei 100, il progetto che da sempre guarda alla necessità di riconnessione con la città dell’individuo, mostrando i volti della comunità con l’obiettivo di riunirli.
    “Abbiamo deciso di aderire a questa campagna e pensato di dargli una connotazione sostenibile, a 5 anni esatti di distanza dal nostro primo intervento su Roma: Hunting Pollution, il primo ecomurales d’Europa.A distanza di 5 anni da quell’ottobre 2018 quando abbiamo deciso di lanciare un appello alla città - e non solo -, il Muro dei 100 diventa l’occasione per fare una prima mappatura delle persone che contribuiscono a rendere il futuro delle nostre città più inclusivo e dargli voce e spazio in modo trasversale. Ma anche di creare tra di loro un network. Nel portare avanti questa campagna ci siamo accorte che sono molte di più le persone che si occupano di cambiamento sostenibile per questo ci auguriamo di continuare in questa mappatura, non solo a Roma ma in tutta Italia per lanciare un messaggio forte di cambiamento”afferma Veronica De Angelis, fondatrice di Yourban2030.
    Perimetro e? un community magazine che racconta il territorio urbano. Lo spazio che racchiude i nostri interessi, le persone che li alimentano, gli episodi, le intenzioni che continuamente nascono e si mostrano a noi. La nostra community e tutto quello che le gravita attorno. Sebastiano Leddi, editore di Perimetro, si esprime così a proposito del progetto del Muro dei 100:“Provare a definire cosa significhi la parola “sostenibilità” è stata l’impresa più difficile. Abbiamo deciso di farlo attraverso il modo con cui siamo soliti comunicare: l’immagine, che meglio di qualsiasi altra forma di espressione può rappresentare un concetto per molti versi difficile da mettere a fuoco. Ci ha pensato per noi Angelo Cricchi, che ha creato la fotografia che veste il muro a Piazza Dante e che racconta tanti dei protagonisti che stanno dando il loro contributo per la città.”
    Graffiti for Smart Cityè il progetto artistico innovativo nato dall’idea di installare swart wall digitali nelle principali città del mondo, per riqualificare gli spazi urbani attraverso una rivoluzione artistico-tecnologica. L’incontro con Yourban 2030 e Perimetro porta come risultato un mosaico di volti che è al tempo stesso rivoluzione artistica, digitale e sostenibile.
    “Questo progetto non poteva che essere patrocinato dal Municipio I e ospitato in questo rione di Roma che si caratterizza per la sua multiculturalità. È un progetto culturale che richiama alla responsabilità collettiva, che, mettendo al centro i numerosi punti dell’Agenda 2030, li rende concreti attraverso la visualizzazione dei volti e delle storie delle persone che questi punti li hanno messi in atto. In un tempo magmatico come quello attuale è doveroso per le istituzioni rendere noto e comunicare esempi che possano ispirare i nostri giovani per crescere nella consapevolezza che agire per il bene della collettività si può e si deve” afferma Giulia Silvia Ghia, assessore alla cultura, politiche educative e giovanili e allo sport.
    Yourban 2030è capofila del progetto del Muro dei 100, che vede il patrocinio del Municipio I di Roma e il sostegno di Graffiti for Smart City.
    Contemporary Clusterè una galleria d'arte di Roma, fondata nel novembre 2016, come spazio creativo per la contemporaneità che supera i canoni tradizionali dell'arte e viaggia verso l'idea di contemporaneità totale.
    Perimetroè il community magazine che da anni racconta Milano, e adesso anche Roma, attraverso la fotografia, in un progetto che nasce da un forte bisogno di riconnessione con la città per dare vita ai suoi spazi, ai suoi volti e alle sue storie.
    Mosaico Digitaleè uno dei brand più innovativi e flessibili del design, leader nella produzione di mosaici e piastrelle in bioresina, biodegradabili al 100% nella loro componente vegetale, un prodotto ecosostenibile concepito per cambiare l'approccio decorativo delle superfici in un design moderno per decorazione interna ed esterna.
    Yourban 2030 è la no profitnata a Roma su iniziativa di Veronica De Angelis, anche inserita tra le 10 donne Green dell'anno nel 2020, e approdata negli USA grazie a Frank Ferrante della Ferrante Law Firm. Yourban 2030 ha esteso a livello globale la sua mission: portare avanti e promuovere progetti di rigenerazione urbana, attraverso l'arte. La no profit Yourban2030 si ispira ai 17 obiettivi dell'Agenda 2030. Nel 2018 ha promosso e realizzato il primo murales green d'Europa, Hunting Pollution; nel 2020 ha unito 90 street artist da tutto il mondo per la campagna Color4Action, raccolta fondi per la lotta globale all'emergenza covid; è stata capofila della cordata internazionale per il primo murales green a tema LGBT+ di 250 mq a Roma, Outside In; nel 2021 ha lanciato il primo murales mangia-smog dei Paesi Bassi, Diversity in Bureaucracy, ad Amsterdam; ha promosso la monumentale opera dello street artist Carlos Atoche per la ricerca contro il tumore al seno, e la riqualificazione urbana dei palazzi popolari di Tor Bella Monaca con Sotto la Superficie, omaggio alla biodiversità dei mari. A marzo 2022 ha lanciato il suo primo progetto editoriale, IRAE, inaugurato il murales Unlockthechange a Napoli per i 30 anni dalla messa al bando dell'amianto e a giugno 2022 Mela Mundi. Promosso da Yourban2030 e realizzato da Graffiti for Smart City in occasione della prima edizione di Vision2030, alla fine del 2022 nasce IRAE - Ultimate Landscapes, primo green smart wall sonoro d'Italia. Si tratta di un mosaico digitale in bioresina realizzato sui muri della stazione di Noto (SR) capitale del barocco. Il murales racconta lo scioglimento dei ghiacciai, attraverso il suono e l’immagine. A Carrara, sulla Scalinata Monterosso, Yourban2030 ha dato vita al primo eco-murales multimediale d'Italia dedicato alla importanza delle api nell’ecosistema ed è protagonista a New York, presso l'High School of Art and Design della Zero Emissioni Day. Dall’anno scorso Yourban 2030 collabora con Goodify, la piattaforma di Giving Economy che trasforma ogni acquisto in una donazione, con l'obiettivo di contribuire a rendere il mondo un luogo migliore. Con Goodify le aziende non solo dimostrano il loro impegno per un futuro sostenibile ma coinvolgono anche i clienti, dando loro il potere di scegliere la causa o l'organizzazione non profit a cui destinare la donazione. Paolo Plebani, CEO e co-founder di Goodify.com racconta di aver trovato in Yourban il progetto perfetto su cui riversare le donazioni inoptate generate dalla piattaforma.
    Rione Esquilino, Piazza Dante - 00185 Roma
  11. In occasione dei 15 anni dal lancio di Ultimate Landscapes, il progetto fotografico che racconta la fusione dei ghiacciai alpini, protetti da una “coperta termica” per prevenire i danni della crisi climatica, Claudio Orlandi inaugura la mostra “L’ambiente che ci rispecchia. Scegliere oggi quel che vorremmo essere domani” mercoledì 15 novembre al Fineco Center di via Simone Martini a Roma. 10 fotografie d’autore scattate nel corso di vari anni, dal 2018 fino al 2021, in diversi formati dal 40x60, 50x75, 60x90 più una panoramica 60x185. Una mostra non solo per ammirare la bellezza dei panorami all’apparenza immutabili dei ghiacciai attraverso le fotografie d’autore di Claudio Orlandi, ma anche per riflettere sul tema della crisi climatica connesso a quello della fusione dei ghiacciai, un problema che richiede una soluzione sempre più urgente.
    Con la mostra “L’ambiente che ci rispecchia. Scegliere oggi quel che vorremmo essere domani” Claudio Orlandi festeggia il quindicesimo anniversario di “Ultimate Landscapes”, un progetto fotografico sull’arretramento dei ghiacciai alpini. Le fotografie d’autore di Claudio Orlandi ritraggono i ghiacciai del Presena, sopra il passo del Tonale, e il ghiacciaio dello Stelvio, in Italia, ma anche il ghiacciaio dello Zugspitze, la vetta più alta della Germania, il ghiacciaio dello Stubai in Austria e i ghiacciai Diavolezza e Rhonegletscher in Svizzera.
    Ultimate Landscapes è una narrazione per immagini di Claudio Orlandi sui ghiacciaidella catena Alpina e sulle strategie volte a preservarne la struttura e la presenza che ci invita a una riflessione globale sulla condizione del nostro pianeta in questo delicato momento storico. Un long-term project partito nel 2008 attraverso il quale il fotografo romano riprende in differenti sessioni annuali l’evoluzione e la tecnica di “copertura” di questi ghiacciai.
    Claudio Orlandi nasce a Roma, dove vive e lavora. Appassionato di Fotografia da sempre, dal 2010 vi si dedica completamente esponendo e partecipando a mostre ed Art Fair e pubblicando le sue foto sulle maggiori riviste di settore. Ha da sempre cercato di ricreare una visione differente attraverso la sua Fotografia, esaltando un punto di vista tendente a confondere le idee di chi osserva, tramite una metamorfosi controllata del dato percettivo già implicita nei soggetti stessi.
    Durante i 15 anni di “Ultimate Landscapes” l’arretramento dei ghiacciai è diventato gradualmente un problema sempre più grave.Basta pensare al Ghiacciaio del Miage in Italia che ha perso oltre 100 miliardi di litri d’acqua dal 2008 ad oggi. Se il 2022 era stato chiamato l’annus horribilisdei ghiacciai, con arretramenti record nelle zone italiane, il 2023 è riuscito a registrare dati ancora peggiori. Secondo il rapporto di Greenpeace Italia e del Comitato Glaciologico Italiano, le ondate di calore di quest’anno hanno comportato una fusione ancora maggiore dei ghiacciai italiani, con una perdita di 9 cm di spessore in media al giorno.
    Oggi, ancor più di 15 anni fa, è sempre più necessario sensibilizzare sul tema della crisi climatica, per favorire azioni concrete a protezione del patrimonio naturale nazionale, europeo e globale. Lo stesso Claudio Orlandi si esprime così in merito al progetto e alla situazione dei ghiacciai alpini: “L’apparente bellezza delle immagini del progetto cela in realtà una verità tristissima: nel 2035 il nostro arco alpino non avrà più ghiacciai, altro che fine secolo…”
    La mostra “L’ambiente che ci rispecchia. Scegliere oggi quel che vorremmo essere domani” è organizzata dalla sede del Fineco Center di via Simone Martini, 46 – nell’ambito dei Fineco Days, per offrire ai propri clienti eventi ed esperienze esclusive e fuori dall’ordinario.
    Fineco Center, via Simone Martini, 46, Roma
    Inaugurazione mercoledì 15 novembre, ore 18:30
    Da giovedì 16 novembre 2023 a venerdì 19 gennaio 2024
    Mostra visitabile dal lunedì al venerdì
    dalle 9.00 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.00
    Ingresso gratuito
    Partner della mostra: Fineco Bank, Galleria Gallerati, Yourban 2030 e HF4.
  12.  La Galleria Studio CiCo è lieta di annunciare l'inaugurazione della sua nuova mostra collettiva di Arte Contemporanea, intitolata «IL MIO IO NELL’OPERA». L'evento si terrà domenica 26 novembre alle ore 12.00 presso la Galleria in via Gallese 8,10,12 a Roma.

     

    Questa straordinaria esposizione offre una panoramica avvincente dell'arte contemporanea, esplorando l'ampia gamma di espressioni artistiche che spaziano dall'astratto al figurativo. Le opere, presentate in vari formati, utilizzano tecniche diverse, dalla grafite all'olio, per finire alle affascinanti opere digitali.

     

    «IL MIO IO NELL’OPERA» è un caleidoscopio di emozioni e riflessioni, progettato per stimolare la mente e ispirare il cuore.

    Ogni artista coinvolto in questa mostra ha donato il proprio sentire, utilizzando colori e forme uniche. In questo connubio tra astrazione e concretezza, emerge un affascinante dialogo tra l'artista e l'osservatore. Le opere rappresentano il "io" più segreto di chi guarda, creando un ponte magico tra l'immaginazione dell'artista e l'esperienza personale di chi osserva.

    In uno scenario incantato, la mostra offre uno spazio dove i desideri e i sogni si fondono in un'atmosfera di incanto. Come un incontro tra due mondi, l'arte diventa una forma di comunicazione segreta ed intima tra creatore e spettatore. Quando questo legame si concretizza, l'emozione che ne scaturisce è intensa, affascinante e stupefacente.

     

    «IL MIO IO NELL’OPERA» è più di una mostra d'arte; è un viaggio intimo e personale che invita ognuno di noi a riflettere sul proprio passato, esplorare i desideri nascosti e scoprire la gioia dimenticata. Questa esposizione è un invito aperto a connettersi con l'arte in modo profondo e personale.

     

    La mostra verrà presentata dal critico d’arte Piero Zanetov, il giornalista Domenico Briguglio e la scrittrice d’arte Marina Novelli.

     

    Gli artisti in esposizione, in questa nuova Collettiva della Galleria Studio Cico, sono:

    Donatella Angelucci, Stefano Antonelli, Antonietta Aulicino, Franco Bacci, Alberto Besson, Paola Bisozzi, Remo Carradori, Brigitta Ciampi Karner, Gianfranco Donzelli, Gabriella Frustaci, Ercole Furia, Luisa de Gaetani, Yvonne Maria Teresa Gandini, Loredana Garzillo, Rosaria Gentile, Barbara Gioiello, Ele Ele, Teresa Iannone, Imiklis, Stefano La Rocca, Paola Luciani Fulbright, Elio Luciano, Barbara Maresti, Stefania Nicolini, Marina Novelli, Ornella Ogliari, Ludovica Pennacchia, Anna Romanello, Annalisa Sacchetti, Luciana Tancioni, Tanino, Giuseppe Zumbolo

     

    Durante l'inaugurazione, i visitatori avranno l'opportunità di immergersi nell'arte contemporanea mentre godono di una degustazione di vini del prestigioso Casale del Giglio e di un delizioso brunch.

     

    La mostra è aperta a tutti, tutti i giorni dalle ore 12 alle 19, dal lunedì al sabato, fino al 7 gennaio 2024.

     

    Partner: Casale del Giglio, Ferratese Parfums
  13.  Il lunedì di Angeli Rock si tinge di rosso!
     
    Esatto, tutti i lunedì dalle ore 22:30, il nostro palazzetto si infuocherà con il Quiz più piccante della settimana!
     
    Ma non solo!
    Animazione, Karaoke, messaggeria e giochi ti faranno divertire fino a tarda notte!
     
    Il lunedì non è mai stato cosi bello!
    Cosa aspetti?
    Prenota ora! I posti solo limitati!
     
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  14.  Angeli Rock ti aspetta per passare una serata all’insegna del puro divertimento!!? Abbiamo chiamato la serata KARASINGLE per via della combo tra divertimento e possibilità di fare nuove conoscenze? ma in realtà è una serata perfetta da passare con la vostra compagnia preferita!!!? Tra un bigliettino? e una canzone?, avrete la possibilità di bere e mangiare qualsiasi cosa presente sul menù, grazie anche alla nostra cucina aperta fino a tarda notte?. Per concludere in bellezza, verso la fine della serata, partirà lo SPEED DATE, ma stavolta un po’ diverso dal classico?. Infatti, chi avrà l’occasione di partecipare allo Speed-Date finale lo decideranno proprio i nostri animatori! ? E se non sarai tu la scelta non dovrai preoccuparti… Il nostro KARASINGLE ti aspetta per l'ultimo appuntamento della stagione! Non pensarci troppo, i posti per le nostre serate evento sono limitatiiiiii!!? PRENOTA SUBITO: ?? 0686708250 ?online (attivo 24h) https://www.angelirock.it/prenota-online/
  15.  IL MERCOLEDì dalle 22:30 si accende la serata per eccellenza, la serata dove il divertimento si miscela con la seduzione e la voglia di fare baldoria!

    LA MALANOCHE! Ma cosa ha di tanto particolare questa serata?

    ?Messaggeria ?Karaoke ?Prove di Seduzione...non ti basta...?

    Una serata imperdibile per chi desidera divertirsi e mostrare il proprio talento con il Karaoke Inoltre fare nuove conoscenze non è mai stato cosi' facile grazie alla Messaggeria. Infine per i più intraprendenti che hanno voglia di mettersi in gioco si passa alla fase finale della serata con...le divertentissime PROVE DI SEDUZIONE!!!

    Eh si, avete capito bene.
    Durante la serata verranno fatti diversi giochi, in cui sarà possibile vincere un gadget o uno shot, ma la parte più bella viene proprio sul finale...
    Ora ti starei chiedendo: "ma quali sono queste prove?!" Beh! Dovrai prenotare subito il tuo tavolo e partecipare alla serata per scoprirlo!!

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  16.  Il martedì Angeli Rock si gira la ruota della fortuna!
     
    Esatto, tutti i martedì dalle 22:30 si canta al karaoke!
     
    Ma non finisce qui!
     
    Perché puoi tentare la fortuna con la nostra roulette e aggiudicarti i nostri premi in palio!
     
    Cosa stai aspettando?
     
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  17. Oltre 200 espositori ogni data, 70 ore di market, 7 giorni, 2 aree food & beverage e 1 cuore pulsante che batte all'unisono. Un luogo dove trovare tutti i regali e vivere l’atmosfera magica del Natale con diversi giorni di anticipo. Vintage Market Roma presenta GIFTLAND - La città del regalo, il più grande market di Natale di Roma al coperto che si terrà per 7 giorni: 2, 3, 8, 9, 10, 16, 17 dicembre all’Ex Deposito Atac di Piazza Ragusa (entrata Via Tuscolana 179)

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  18. DOMENICA 17 DIC. ORE 15,00 

    "Il re del lago e la principessa Artemisia” un’antica leggenda legata al lago di Bracciano e al suo magico castello.

    Un racconto che si perde nella notte dei tempi e saprà lasciare un messaggio di speranza a tutti coloro che lo ascolteranno.

    Questo evento, unico nel suo genere, è dedicato a tutta la famiglia. Grandi e piccini seguiranno un percorso guidato nel Castello, incontrando qua e là personaggi del racconto. Al termine della visita, si assisterà allo spettacolo animato da musica ed attori e qui, tutti entreranno a far parte della leggendaria storia di Artemisia.

    Durata: 1 ora e 45 minuti circa

    Età consigliata: 3-9 anni

    Costo: 18 euro (bambini 0-3 anni non compiuti gratuito)

    Posti limitati, prenotazione obbligatoria:

    info@teatrohelios.it, telefono 3293106062
    Link: www.teatrohelios.it 

    Bracciano via Giulio Volpi 12  
  19.  Presso il Centro Servizi Appia Antica di Via Appia Antica 60 (aperti tutti i giorni) sono attivi degli sconti sul noleggio biciclette!
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  20.  Questo weekend si pranza da Angeli Rock! Pensavi che il nostro, fosse un locale solo notturno? Assolutamente no! Dal lunedì alla domenica, dalle ore 12 potrai gustare il tuo piatto preferito anche a pranzo! Qui, con l’ampia scelta del nostro menù , soddisferemo ogni tipo di palato! Dunque, elenchiamo i motivi per venire a pranzare da Angeli Rock: ? Vasta scelta dal menu per soddisfare ogni gusto e preferenza? ? La cucina è aperta dalle 12 e non ci sono limiti di orario ?Da Angeli Rock potrai assaporare i tuoi piatti preferiti in un’atmosfera rock e accogliente. ? Sale interne ed esterne climatizzate ? Cosa aspetti?? Prenota ora e goditi una pausa pranzo perfetta! PRENOTA SUBITO:?




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    ?online (attivo 24h)?https://www.angelirock.it/prenota-online/